venerdì, aprile 28, 2006

Handicapp

Da ieri abbiamo ospitato in casa nostra due ragazze giapponesi che parlano solo un pò di inglese e naturalmente la loro lingua. Non pensavo che parlare in Inglese fosse così impegnativo, soprattutto per il fatto che ogni tanto mi escono fuori delle parole che non credo possano esistere, sono quelle classiche parole che ti inventi per assonanza e che ti accorgi subito dopo che quello che stai dicendo in realtà non è affatto comprensibile perchè di fatto inesistente! Minchia non pensavo che fosse così scarso il mio levello di inglese! C'è da dire che sono giustificato dal fatto che le nostre pronunce non sono reciprocamente compatibili, io che parlo una lingua astrusa toscanizzata e loro che mi rispondono con una strana pronuncia che non riesco a definire.
Lo so, mi sto aggrappando ai peggiori motivi pur di giustificarmi e prometto che appena sarò libero da impegni universitari (quindi nel duemilaventordici) passerò un pò di mesi in Inghilterra o in Irlanda per rimediare al mio deficit.
Per il momento mi accontenterò di comunicare nel modo in cui sono capace, è già tanto che le conversazioni non si basino solamente su una serie di gesti per far capire cosa intendo dire.

2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

io ho combattuto con l'inglese per comunicare con un simpatico crucco.

lui parlava un fluido e interessante inglese, io un terribile quantomeno superficiale jinglesse.

è la dura legge degli italiani. le tre I.

30 aprile, 2006 14:58

 
Blogger Sandro said...

Hai ragione, è proprio la dura la legge degli italiani....
Tanto per gradire una di queste giapponesi si è pure ammalata e non può prendere l'aspirina perchè è allergica, tra l'altro non si sa nemmeno quale componente del medicinale sia dannosa per lei quindi dovrà combattere i sintomi influenzali stando nel letto del mio coinquilino che è tutt'altro che felice...

30 aprile, 2006 15:16

 

Posta un commento

<< Home