lunedì, gennaio 04, 2010

Da piccolo, nel mitico clima temperato toscano di una irridente cittadina di mare, desideravo spessissimo di veder cadere giù dal cielo abbondanti fiocchi di neve, di saltare così un giorno di scuola e di trascorrerlo a far pallate di neve con gli amici.
Giunto alla soglia dei trentanni mi sono trasferito nel nord est italiano, abbandonando il mio fantastico clima che prima detestavo ma che adesso rimpiango fortemente; odio il freddo, odio la nebbia (che per fortuna si fa vedere raramente) ma cosa più sconcertante odio pure la neve! Nella settimana precedente al natale è nevicato 3 volte, causandomi non pochi problemi, un freddo boia incalcolabile ma soprattutto una difficoltà enorme nell'eseguire anche piccoli spostamenti con la macchina, impiegare due ore per raggiungere il posto di lavoro quando in genere non impiego più di 20 minuti - 1/2 ora non è decisamente il massimo.
Poco fa decido di fare una pausa caffè dopodichè mi dirigo verso il terrazzino usato dai tabacco dipendenti per fare pure una pausa cicca, apro la porta e non appena varco la soglia mi accorgo che sta venendo giù un'altra volta una bufera di neve... Morale della favola, visto che oggi è stranamente una giornata priva di umidità, di sicuro la neve attaccherà di nuovo, smadonnerò come un autentico toscano, rimarrò bloccato nel traffico e domattina mi incazzerò come una biscia perché per poter uscire dal parcheggio di casa dovrò spalare chili e chili di manto bianco sia dalla macchina che dal vialetto.
Spero soltanto che non sia così anche il 7 gennaio perché devo partire per Amsterdam, dove ho già visto che mi attenderà un clima glaciale con temperature massime pari a - 1°C... Insomma dalla padella alla brace ma quando sei in vacanza ti scordi pure del freddo, almeno spero...